Valutazione che arricchisce la vita

Oggi molte scuole si confrontano con problemi quali la mancanza di rispetto tra studenti e insegnanti, scarsi risultati in termini di apprendimento, e mancanza di sicurezza nella scuola. Spesso i genitori e gli studenti sono scontenti, gli insegnanti e i dirigenti sono frustrati; per tutti, il momento di maggior soddisfazione è l'arrivo del fine settimana.
È necessario un nuovo approccio all'educazione, nel corso sperimenteremo strumenti per instaurare nell'ambiente scolastico relazioni basate sulla fiducia e sul rispetto reciproco. Alla base di questo approccio, c'è la capacità di connettersi gli uni agli altri in un modo nuovo, che permetta di creare scuole straordinarie in cui i bisogni di tutti siano soddisfatti.


LIFE SKILL PROGRAM LOMBARDIA

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha individuato un nucleo fondamentale di abilità psico-sociali (Decision making, Problem solving, Creatività, Senso critico, Comunicazione efficace, Relazioni interpersonali, Autocoscienza, Empatia, Gestione delle emozioni, Gestione dello stress) che, indipendentemente dal contesto socio-culturale di riferimento, sono ritenute centrali nella promozione della salute. Si tratta delle life skills definite come: "...quelle competenze sociali e relazionali che permettono ai ragazzi di affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana, rapportandosi con fiducia a se stessi, agli altri e alla comunità..."


1) COMUNICAZIONE NONVIOLENTA (di Marshall B. Rosenberg)

a. Le tue parole possono cambiare il mondo: Come l'empatia ci aiuta a costruire la pace
Offre indicazioni teoriche e pratiche ed alcuni strumenti efficaci che possono cambiare profondamente le nostre vite. Un libro è ricco di aneddoti, lezioni, riflessioni ed idee basati su un'esperienza di oltre quarant'anni nella mediazione di conflitti e nelle relazioni di aiuto, in alcuni dei più violenti angoli del globo.



b. Educazione che arricchisce la vita: La comunicazione nonviolenta migliora i risultati scolastici, riduce i conflitti, valorizza le relazioni interpersonali.

Questo libro fa conoscere agli insegnanti un metodo, già ampiamente sperimentato, che consente di creare un ambiente scolastico in cui gli studenti possono dare il meglio di sé. Oggi molte scuole si confrontano con problemi quali la mancanza di rispetto tra studenti e insegnanti, scarsi risultati in termini di apprendimento e mancanza di sicurezza nella scuola. Spesso i genitori e gli studenti sono scontenti, gli insegnanti e i dirigenti sono frustrati. E' necessario un nuovo approccio all'educazione e Marshall Rosenberg in questo libro, offre agli insegnanti, agli studenti, ai dirigenti e ai genitori strumenti per instaurare nell'ambiente scolastico relazioni basate sulla fiducia e sul rispetto reciproco.



c. Educazione reciproca : per coloro che sognano il rinnovamento del nostro sistema scolastico verso la cooperazione e l'interdipendenza.

Il testo, insieme teorico e pratico, tocca alcune profonde questioni della relazione educativa con chiarezza, precisione, lucidità. Non si può leggere questo libro senza essere stimolati, incoraggiati e provocati dal pensiero del Dr. M.Rosenberg ed uscirne arricchiti tanto sul piano delle idee quanto su quello delle competenze operative.



2) PEDAGOGIA FENOMENOLOGICA

a. La valutazione possibile (a cura di Piero Bertolini)

Il tema della valutazione è ancora oggi al centro dell'interesse e delle preoccupazioni non solo degli insegnanti. Tutti sono d'accordo nell'affermare la necessità di ricorrere ad una seria valutazione delle attività e delle prestazioni scolastiche, ma molte sono le incertezze sul senso da dare ad essa e sulle modalità di realizzarla. Il presente volume cerca di fare chiarezza in proposito giungendo a sostenere che la valutazione scolastica deve comunque andare al di là di una semplicistica misurazione con pretese di oggettività. Occorre infatti rendersi conto della grande complessità di una simile operazione, tenendo conto soprattutto che essa non può non avere a che fare con la soggettività sia di coloro che sono chiamati a valutare sia coloro che debbono essere valutati. Il volume è frutto di un lavoro collettivo di pedagogisti e uomini di scuola appartenenti a quel gruppo Encyclopaideia cui, si deve la formulazione più precisa ma anche più aperta di quella che si può chiamare la "pedagogia fenomenologica".



b. La valutazione degli apprendimenti (a cura di Davide Capperucci)

In considerazione del ruolo strategico che la valutazione può ricoprire ai fini del rinnovamento della didattica, occorre chiedersi di quale valutazione oggi la scuola abbia effettivamente bisogno. Questo è l'interrogativo di fondo a cui il presente volume intende rispondere, nella convinzione che il successo formativo possa trovare un efficace mezzo di promozione proprio nella valutazione, qualora essa venga concepita nella prospettiva della formazione e della valorizzazione dei talenti personali. .



c. Didattica Generale (a cura di Elisabetta Nigris)

Dopo un'ampia introduzione storica, che inquadra la didattica all'interno dello sviluppo del pensiero pedagogico, il manuale disegna lo sfondo teorico della questione dell'apprendimento, mettendo a confronto le teorie più recenti; indica successivamente i percorsi tramite i quali l'apprendimento può concretizzarsi e le relative metodologie di insegnamento; infine affronta il tema indispensabile della valutazione, che non può essere considerata un'asettica «certificazione» degli studenti, ma va pensata come un processo di intervalutazione dialogica. .



d. La valutazione dei processi formativi (a cura di Florino Tessaro)

La scuola ha sempre valutato lo studente, mai se stessa. Solo negli anni più recenti il dominio della prestazione dello studente nella valutazione è andata sgretolandosi. Può sembrare un paradosso, ma il risultato in sé non è consistente, non è affidabile, è aleatorio: per riappropriarsi di senso il risultato deve possedere una vita, un ambiente, un contesto di relazioni e di significati. .



3) IL MONDO VISTO DALLA SCIENZA MODERNA

a. Il TAO della Fisica (di Fritjof Capra)

Esiste una sostanziale armonia tra lo spirito della saggezza orientale e le concezioni più recenti della scienza occidentale. L'autore spiega al lettore, con un linguaggio semplice, i principali concetti, i paradossi e gli enigmi della teoria della relatività, della meccanica quantistica e del mondo submicroscopico. L'osservatore umano costituisce sempre l'anello finale nella catena dei processi di osservazione e le proprietà di qualsiasi oggetto atomico possono essere capite soltanto nei termini dell'interazione dell'oggetto con l'osservatore. Ciò significa che l'ideale classico di una descrizione oggettiva della natura non è più valido. [Analogamente, il docente che effettua la valutazione costituisce sempre l'anello finale nella catena dei processi di osservazione e la valutazione di qualsiasi soggetto in formazione può essere compresa soltanto nei termini dell'interazione tra educatore ed educando. Ciò significa che l'ideale di una misurabilità e valutazione oggettiva dell'educando non è più valido].



b. Vita e natura: una visione sistemica (Fritjof Capra)

Questo volume integra in un unico quadro teorico coerente le idee, i modelli e le teorie che sono il fondamento della visione sistemica della vita. Esplorando a 360° la storia e le diverse discipline scientifiche, gli autori analizzano la comparsa di termini chiave come autopoiesi, strutture dissipative, social network e la comprensione sistemica dell'evoluzione. Si discutono inoltre le implicazioni dell'approccio sistemico alla vita per l'assistenza sanitaria, il management e le crisi globali a livello ecologico ed economico. [Nel corso discuteremo le implicazioni dell'approccio sistemico nella scuola e nella valutazione per sviluppare un pensiero critico sui comportamenti che possono ostacolare una buona qualità della vita lavorativa e personale].



c. La scienza della vita: Le connessioni nascoste tra la natura e gli esseri viventi (F. Capra)

In "La scienza della vita" - mettendo in risalto ciò che accomuna i sistemi biologici, i processi cognitivi e le organizzazioni sociali dell'uomo - Capra affronta i grandi problemi che affliggono la società contemporanea.Tutti problemi, già gravi e destinati a farsi sempre più pressanti nel corso del XXI secolo: se non riusciremo a trovare risposte valide - e se non riusciremo a trovarle in fretta - la nostra stessa sopravvivenza sarà sempre più a rischio, fino a un punto di non ritorno oltre il quale sarà definitivamente condannata. Queste risposte, però, si possono trovare. Si tratterà di imparare a cogliere le "connessioni nascoste" che costituiscono la trama della vita, in modo da poter iniziare a lavorare in sintonia con essa e non, come stiamo facendo, contro di essa. Si tratterà, in altri termini, di cominciare a sviluppare forme sociali ed economiche che siano realmente sostenibili, ossia inserite in questa rete che, per oltre tre miliardi di anni, ha garantito la vita sulla Terra.
[Si tratterà di imparare a cogliere le "connessioni nascoste" che caratterizzano la relazione tra educatore ed educando, in modo da poter iniziare a lavorare in sintonia e non, come spesso accade, contro di essa, in un gioco in cui tutti perdono. Si tratterà di cominciare a sviluppare comunità di apprendimento realmente sostenibili.]



d. La rete della vita : Una nuova visione della natura e della scienza (F. Capra)

Nel mio libro La rete della vita, ho proposto una sintesi delle recenti teorie dei sistemi viventi, coniugandole con delle intuizioni tratte dalla dinamica non lineare, comunemente nota come «teoria della complessità». Il mio scopo è infatti quello di sviluppare un orizzonte sistemico unificato in cui comprendere sia i fenomeni biologici, sia quelli sociali. La sintesi si basa sulla distinzione tra due prospettive sulla natura dei sistemi viventi, che ho indicato come la «prospettiva dello schema» e la «prospettiva della struttura», e sulla loro integrazione per mezzo di una terza prospettiva, la «prospettiva del processo». Attenendoci a una terminologia più generale, le tre prospettive sulla natura dei sistemi viventi corrisponderanno rispettivamente allo studio della forma (o schema di organizzazione), allo studio della materia (o struttura materiale) e allo studio del processo che trasforma la forma in materia. Ridotta al nocciolo, questa è la mia sintesi della nuova visione scientifica della vita.
[Declinate nell'ambito della relazione educativa le tre prospettive sulla natura dei sistemi di valutazione corrisponderanno rispettivamente allo studio della forma (tipo di linguaggio), allo studio della materia (impatto sulla motivazione degli studenti) e allo studio del processo (relazione educatore-educando) che trasforma la forma in materia (apprendimenti). Ridotta al nocciolo questa è la prospettiva sulla valutazione che proponiamo.]



e. Leadership in un futuro che emerge (Otto Scharmer - Katrin Kaufer)

Arricchito da numerosi esempi tratti da realtà già in essere, questo libro è una guida per realizzare concretamente l'innovazione ed il cambiamento nell'individuo, nei sistemi e nelle organizzazioni, seguendo la metodologia delineata dalla Teoria U di Otto Scharmer . Una tecnologia sociale, che individua nel processo 'U' la struttura teorica e il processo operativo di cambiamento. Un approccio pragmatico al cambiamento personale, organizzativo e sociale. Per raggiungere un vero futuro di cambiamento, in cui problemi attuali e problemi nuovi richiedano soluzioni nuove, bisogna lasciare la comoda strada di superficie, e scendere nel profondo, con un processo di immersione e riemersione dalla tipica forma di U.